Sentiamo che dice Pulcinella…

Manca solo l’autorevole intervento della simpatica maschera napoletana in una vicenda che definire grottesca è dir poco. L’antefatto è la tendenza – per così dire “naturale” – di bar e ristoranti nel centro di Roma ad allargare gli spazi a loro disposizione con tavolini ed accessori vari messi in strada, davanti ai locali. Il primo municipio di Roma decide allora di evidenziare con una bella striscia di vernice verde l’area oltre la quale non si può mettere nulla. La Soprintendenza dice che le strisce non vanno bene, deturpano tanto quanto i tavolini, sono previsti altri modi per delimitare un’area. Il primo municipio risponde che, si, è vero, le strisce deturpano, ma meno dei tavolini…

In attesa di un deturpometro la città continua ad affondare in una melma di regolamenti dettagliatissimi che nessuno riesce (o vuole?) a far rispettare. La situazione è tragica, ma non seria (Ennio Flaiano)

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